"Cittadinanza", un termine che evoca liberazione, dignità e appartenenza. È proprio così? Per appurarlo occorre approfondire alcuni argomenti cruciali: che cos'è la cittadinanza e quali i suoi diritti (e doveri), in che modo viene estesa e chi ne è lasciato fuori, che funzione svolge e come è cambiato il suo ruolo nel mondo. La cittadinanza promette di realizzare le idee di uguaglianza e di appartenenza, ma lo fa solo per gruppi di individui rigorosamente separati. Chi è fuori da quei gruppi non è cittadino e non appartiene. Perciò, avverte l'autore, è troppo spesso uno strumento giuridico che giustifica violenza, umiliazione ed esclusione.